E’ stato pubblicato il bando da 7 mln di euro per le PMI venete che gestiscono e/o sono proprietarie di strutture ricettive alberghiere, all’aperto, complementari o in ambienti naturali (alberghi o hotel, villaggi-albergo, residenze turistico-alberghiere, alberghi diffusi; villaggi turistici, campeggi; alloggi turistici, case per vacanze, unità abitative ammobiliate ad uso turistico, bed & breakfast, rifugi; strutture ricettive in ambienti naturali), per investimenti materiali volti a:
- riduzione dell’impatto ambientale e del consumo di risorse (energia/acqua), per utilizzo di fonti energetiche alternative, per l’ammodernamento strutturale e tecnologico orientato alla piena sostenibilità ambientale;
- innovazione digitale che prevedano strumenti tecnologici hardware e software, cyber security, intelligenza artificiale, machine learning, soluzioni tecnologiche per la gestione e il coordinamento dei processi aziendali con elevate caratteristiche di integrazione delle attività, domotica;
- garantire la piena accessibilità delle strutture ricettive per le persone con disabilità, non in termini di mero adeguamento alle normative vigenti ma per rispondere in modo completo ed efficace a questo segmento della domanda.
Spese ammesse:
- opere di impiantistica;
- opere edili/murarie limitatamente agli interventi ammissibili;
- strumenti tecnologici, comprese le dotazioni informatiche hardware e software;
- progettazione, collaudo e direzione lavori;
- attrezzature, macchinari e arredi funzionali al progetto;
- spese per i servizi connessi agli interventi di innovazione digitale;
- spese connesse all’ottenimento della/delle certificazioni di qualità, di sicurezza ambientale o energetica;
- spese relative alla fidejussione bancaria.
Le spese di cui alla voce “d) progettazione, collaudo e direzioni lavori”, sono ammesse fino ad un valore massimo del 5% dell’importo derivante dalla sommatoria delle spese ammissibili di cui alle voci a) b) c) d) e).
Il contributo a fondo perduto può essere del:
- 70% se richiesto in regime “de minimis” per spese sostenute dal 01/10/2022 da un minimo non inferiore a euro 50.000,00 (contributo minimo euro 35.000,00) e fino ad un massimo di euro 170.000,00 (contributo massimo concedibile euro 119.000,00);
- 20% nel caso si fosse oltrepassato il massimale di 20.000,00€ nell’ultimo triennio di agevolazioni a titolo “de minimis”, per investimenti ancora da avviare con importi complessivi di spesa ammissibile non inferiori a euro 100.000,00 e fino ad un massimo di euro 600.000,00.
Le domande di finanziamento potranno essere inviate fino all’11 luglio 2023.
Il progetto deve essere concluso, con domanda di saldo, entro il 19/12/2024.
Qualora interessati, contattateci telefonicamente (045 577866) o via mail (info@liververona.it).